Ecco perché, secondo i fan, Deadpool potrebbe non essere nel MCU
Da quando Disney e Fox si sono unite Deadpool è entrato a far parte della già folta schiera di popolarissimi personaggi di prorietà della super-azienda americana. Poco tempo e lo sregolato supereroe ha iniziato a comparire in vari eventi legati ad iniziative Disney. E i suoi due film sono nella sezione Star (quella “per adulti”) di Disney+.
Così stando le cose, pare che sia solo questione di tempo perché il personaggio interpretato da Ryan Reynolds si unisca, in un cameo o in un ruolo più importante, ai colleghi Marvel. Per quanto chiara parodia di molti di essi, infatti, finora Deadpool si è sempre mosso in un universo a sé stante. Ora, invece, lo stesso Kevin Feige conferma che il nuovo film farà parte del MCU.
Parliamo di un progetto in divenire le cui riprese dovrebbero appena cominciare nel 2022. Nel frattempo c’è stata per i fan la felice conferma della catalogazione Rated R, cioè in breve “vietato ai minori”, cosa che assicura contenuti “forti” anche sotto l’egida Disney. Perlomeno, potremo essere sicuri che il prodotto non sarà snaturato.
In attesa di questo nuovo capitolo, però, molti fan sostengono una fan theory secondo la quale Deadpool non potrebbe esistere all’interno del MCU. Secondo questa teoria, infatti, il supereroe e i suoi comprimari seguono delle regole per il viaggio nel tempo differenti rispetto a quelle adottate nel MCU. Si muoverebbero, quindi, in due universi di tipo differente e quindi separati.
In Deadpool 2 infatti il personaggio di Cable (Josh Brolin) si ritrova nel presente con un peluche che viene modificato da eventi avvenuti nel passato. Nel MCU, invece, ogni viaggio nel tempo e modifica attuata nel passato crea una realtà a sé stante. Il che vuol dire che chi si trova nel presente non potrebbe essere cosciente di alcun cambiamento.
Certo, la teoria, se pur tecnicamente corretta, appare molto tirata per i capelli e sa di speculazione un po’ fine a sé stessa. La vera domanda, superato questo ostacolo delle leggi spazio-temporali, è come intende Faige introdurre Deadpool e la sua comicità provocatoria in un ensemble di protagonisti generalmente adagiati su toni ben più melliflui. Questo è ancora tutto da vedere.