Nella serata di ieri è andata in scena l’edizione 2021 dei David di Donatello, la più importante kermesse cinemografica del panorama italiano (qui tutti i vincitori). La più grande sorpresa tra tutte è stata sicuramente la vittoria, nella categoria Miglior Canzone Originale, di Immigrato. Si tratta del brano contenuto nell’ultimo film di Checco Zalone, Tolo Tolo. Il comico pugliese ha superato la favoritissima Laura Pausini che con la sua Io sì (Seen) tratta dal brano La vita davanti a sè era stata candidata addirittura agli ultimi Premi Oscar.
La reazione di Zalone, dopo aver ottenuto il riconoscimento, in collegamento da casa sua parlando con Carlo Conti, esemplifica a pieno tutta la sua genialità comica.
Se lo sapevo, venivo! – una semplice frase che ha letteralmente fatto sbellicare chiunque stesse in ascolto.
Dal canto su Laura Pausini, prima della premiazione, ha voluto spiegare quanto fosse onorata di essere candidata ad David di Donatello, quasi più di aver visto il suo nome agli ultimi Academy Awards.
Vi ringrazio per avere pensato alla candidatura di questa canzone, della nostra canzone, non è solo mia. È legata alla ‘Vita davanti a sé” di Edoardo Ponti. Io quest’anno ho vissuto molti sogni, li ho vissuti insieme alla famiglia di questo film. Voglio ringraziare ancora Edoardo Ponti, la meravigliosa Sophia Loren, unica, un nome e una garanzia. Ringrazio Diane Warren e Niccolò Agliardi. Per me è strano essere qui, in mezzo a tanti attori importanti del mio Paese. Il posto dove me la faccio più sotto continua ad essere l’Italia, infatti ho più tremato stasera che agli Oscar. Meglio così. Vuol dire che sono italiana, che sono felice di essere italiana e mi cago sotto in Italia.
Cosa ne pensate? Premio giusto? Vi ha soddisfatto quest’edizione così particolare? Per chi facevate il tifo? Fatecelo sapere nei commenti.