I Golden Globes 2022 non verranno trasmessi da NBC, una delle pincipali reti televisive degli Stati Uniti. Il problema? La scarsa rappresentanza (o meglio, la mancanza della stessa) di colore all’interno della Hollywood Foreign Press Association (HFPA), che decide l’assegnazione dei premi. Questo il caso che sta scatenando la polemica.
“Continuiamo a credere che la HFPA voglia intraprendere riforme significative. Ma cambiamenti di questa grandezza richiedono tempo e lavoro e pensiamo fermamente che l’associazione debba fare le cose per bene. Per questo non manderemo in onda i premi 2022 ma pensiamo di poterlo fare nel gennaio 2023″. Così dice NBC, come riportato da Ansa.
Il caso si sta ingigantendo con delle prese di posizione sempre più consistenti da parte di star come Scarlett Johansson e Tom Cruise, che ha restituito in segno di protesta i tre “globi” da lui vinti nel corso della sua carriera. Anche Netflix e Amazon si sono espresse con un allontanamento dall’organizzazione dei premi, chiedendo azioni “piu’ significative”.
Azioni che la HFPA sta cercando di compiere ma con tempi e modi che vegono comunque giudicati inadeguati. Diciotto mesi per aumentare del 50% una membership composta attualmente da 86 giornalisti, nessuno dei quali di colore. Ulteriore disagio ha causato l’astensione del 10% della HFPA sullla faccenda. Le cose si stanno evolvendo in queste ore.