Il partito di Fedez no esiste (per ora), ma SWG ha deciso di misurarne l’eventuale popolarità
Prima di tutto, calma: no, Fedeznon è sceso in politica. E, per quel che ne sappiamo, non ha alcuna intenzione al riguardo. Vero, negli ultimi tempi e soprattutto a ridosso del Primo Maggio, come sappiamo, ha assunto alcune posizioni specifiche. Ma, e sappiamo anche questo, assumere posizione e impegnarsi a tempo pieno in politica sono due cose ben diverse.
Allo stesso tempo però la grande popolarità guadagnata dal cantante solo nel corso dell’ultimo anno, senza calcolare il prima, è diventata tanto ingente da non poter più essere trascurata. E quando un personaggio diventa tanto famoso e ottiene tanti consensi “trasversali”, la domanda per gli osservatori politici si pone legittima: e se scendesse in campo?
Ed ecco la risposta: Open pubblica i risultati di un sondaggio a tema condotto da SWG. E i risultati, per Fedez, sono più che favorevoli. Il 17% degli intervistati ritiene infatti che se Fedez scendesse in politica potrebbe avere un buon seguito. Tra questi circa il 24% dei millennials (i trentenni, in breve) e il 27% di rappresentanti della Z Gen (i diciottenni-ventenni) dichiarano che lo voterebbero.
Nel 17% dei favorevoli a Fedez in politica, poi, il 5% vede di buon occhio la fondazione di un partito, mentre il 12% pensa che perlomeno il rapper potrebbe portare una “ventata di novità”. Certo, c’è da dire che il 56% degli intervistati ha dato risposta negativa: si ritiene che Fedez non sarebbe un buon politico e che non riuscirebbe a dare concretezza alle sue idee. Che ne pensate?