Si tratta di un enorme ragno di colore nero con riflessi gialli. Il suo nome deriva dalla parola giapponese Kumo che significa, per l’appunto Ragno.
Appare per la prima volta nel film del 1967 Il figlio di Godzilla, dove avvolge con la sua possente ragnatela Minilla che viene salvato all’ultimo momento dal padre. Il Re dei Mostri insieme al suo cucciolo feriscono gravemente l’avversario col suo raggio atomico.
Kumonga tornerà poi in Gli eredi di King Kong (1968), essendo uno dei Kaiju controllati dagli alieni e uno dei mostri che, alla fine del film, sconfiggeranno Ghidorah. Il ragno infatti riuscirà ad intrappolare il possente dragone tricefalo nella sua tela.
Infine il Kaiju tornerà anche in Godzilla: Final Wars del 2004 dove verrà sconfitto definitivamente da Godzilla che userà la stessa tela del ragno per farlo roteare e scagliarlo via.
Varan
Questo è probabilmente il Kaiju con meno tempo su schermo tra tutti quelli che abbiamo in questa lista. Tuttavia il suo aspetto è davvero peculiare a interessante. Ispirato ad un varanopseide, rettile vissuto tra il Carbonifero superiore e il Permiano medio e antenato degli attuali varani, questa creatura si differenzia dalla sua ispirazione per diverse ragioni.
Come prima cosa possiede delle membrane tra le gambe, che usa per planare, come uno scoiattolo volante con le quali è in grado di volare ad una velocità pari a quelle di Rodan. Inoltre Varan possiede dei grumi sul corpo che fungono da armatura che lo rendono invulnerabile alle armi umane oltre a una fila di punte sulla schiena.
Varan appare per pochi istanti in Gli eredi di King Kong (1968) dove lo vediamo planare sul campo di battaglia dove i Kaiju si riuniscono per sconfiggere Ghidorah. Appare anche in un rapido cameo stock footage in Godzilla: Final Wars (2004).
MechaGodzilla
Si tratta di una delle figure più rappresentate nella lunga saga del Re Dei Mostri. Si tratta a tutti gli effetti di un Doppelgänger meccanico di Godzilla creato in un periodo nei quali il concetto di Mecha e di robot giganti stava spopolando grazie alla creazione di serie anime divenute culto in tutto il mondo, come Mazinga Z.
Successivamente fu l’ONU che mise mano all’enorme cyborg per tenere a bada un eventuale ritorno di Godzilla. Infine è l’esercito giapponese che utilizza lo scheletro del primo Godzilla morto anni prima in modo tale da creare un robot in grado di difendere il Paese da un eventuale attacco da parte di Mothra.
Questo Kaiju appare solamente in un film, Godzilla vs. SpaceGodzilla del 1999 ed è esattamente quello che potreste immaginare leggendo solamente il nome. Si tratta di una creatura molto simile al Re dei Mostri ma proveniente dallo spazio, dove ha acquisito anche due enormi cristalli che gli sbucano dalla schiena.
Si tratta di uno dei nemici più intelligenti del grande Kaiju in grado anche di utilizzare la telecinesi; è nato dalla fusione delle cellule originarie dei Godzilla che si sono fuse con una sorta di forma di vita aliena. Questo è stato possibile o grazie all’intervento di Biollante o di Mothra che hanno portato il DNA del grande Kaiju oltre l’atmosfera terrestre.
SpaceGodzilla viene sconfitto nel film, dove aver avuto la meglio inizialmente su Godzilla e suo figlio, dall’intervento di Moguera che distruggendo i cristalli del nemico, riesce a permettere la vittoria del Re dei Mostri.