Sony al centro della bufera a causa della vendita di giochi online
Un brutto momento per Sony: l’azienda giapponese è infatti accusata di monopolio e dovrà ora affrontate una class-action. Il motivo? La scelta di vendere i propri giochi in versione digitale solo sul proprio store online, senza affidarsi a terze parti. Questo consentirebbe all’azienda, secondo chi intenta la causa, di gonfiare i prezzi a dismisura. Una faccenda che sta destando preoccupazione.
Si afferma infatti che acquistando un gioco online dal PlayStation Store si potrebbe in alcuni casi arrivare a pagare addirittura il 175% in più rispetto a quanto comporterebbe una spesa per la copia fisica del gioco. Va da sé che l’acquisto online dei giochi è sempre più diffuso, in quanto molti preferiscono avere subito il gioco pronto dopo un semplice download.