Negli ultimi giorni una delle querelle che ha tenuto maggiormente banco è sicuramente quella che riguarda la giostra di Biancaneve a Disneyland e il bacio non consenziente tra il principe e la protagonista addormentata. Due recensori del parco a tema, Katie Dowd e Julie Tremaine, hanno infatti attaccato, su SFGate la Casa di Topolino per aver proposto nel nuovo finale dell’attrazione, la celeberrima scena del bacio al posot della morte di Grimilde.
Le dà un bacio senza il suo consenso, mentre lei dorme – si legge. Non può essere vero amore se solo una persona sa che sta accadendo. Non abbiamo già concordato che quel consenso nei primi film Disney è un problema importante? Che insegnare ai bambini a baciarsi, quando non è stato stabilito se entrambe le parti sono disposte a impegnarsi, non va bene?
Perché Disneyland non ha sistemato una scena così obsoleta, soprattutto data la sua revisione delle recenti giostre contenenti riferimenti culturali problematici come Splash Mountain (Attrazione interamente ripensata ispirandosi al classico d’animazione del 2009 La Principessa e Il Ranocchio) e Jungle Cruise.
All’enorme polverone alzata da queste parole ha risposto, su Twitter, Jim Shull, direttore creativo esecutivo dei Walt Disney Imagineering, il reparto che si occupa delel attrazione del parco.
Tenendo conto del fatto che i cambiamenti culturali si verificano nel corso di decenni, deve essere riconosciuto che nel contesto del racconto su cui si basa il film che la giostra è accurata – scrive Shull. Naturalmente la gente può non gradire la storia, ma il team di Imagineering ha fatto un lavoro spettacolare!
Cosa ne pensate di tutta questa polemica riguardante Biancaneve, partita da un semplice articolo e trasformatasi in un evento di portata mondiale? Siete d’accordo con le parole dei due recensori delle attrazioni di Disneyland? Fateci sapere la vostra, come sempre, nei commenti.