Dal 14 Luglio al 25 agosto andrà in onda in Prima Serata una nuova stagione di SuperQuark che vedrà il grande ritorno alla guida di Piero Angela (qui le sue parole sul Covid). Il novantaduenne storico divulgatore scientifico con all’attivo ben 12 laure honoris causa sostituirà per l’occasione suo figlio Alberto.
Nel 2021 ricorre il quarantesimo anniversario della trasmissione. Il primo episodio di quella che all’epoca era solamente Quark è andato in onda infatti il 18 marzo 1981. Il mese scorso lo stesso Angela aveva rilasciato un’intervista ad Ansa per parlare di questo importante traguardo.
La prima volta che siamo andati in onda c’era ancora l’Unione Sovietica e si parlava di rifugi antiatomici. Nel 1981 nasceva anche il primo personal computer, mentre il telefonino e internet erano lontani. Andare in onda alle 21.35 significava essere già in seconda serata: in quella storica prima puntata portammo a casa un risultato di oltre 9 milioni di telespettatori.
Nascevano anche le prime tv commerciali. Da quel lontano 1981 il mondo è cambiato ma il linguaggio usato per raccontarlo è rimasto lo stesso. Perché entrando nelle case degli italiani siamo diventati parenti dei telespettatori. Ma a modo nostro abbiamo anche fatto politica, usando proprio messaggi semplici e chiari a tutti, lontani dalle liti e dalle bagarre che tengono oggi banco. Non immaginavo che questo programma avrebbe avuto l’accoglienza che ha avuto. La scienza permette di capire tutto.
Nel proseguo dell’intervista, il grande giornalista ha anche spiegato l’origine del nome SuperQuark.
Il nome Quark nacque da una lista di 50 nomi. Allora il quark era una particella ipotetica, costituente dell’atomo: usare questo nome per un programma voleva dire andare dentro le cose per comprendere i meccanismi di base. La scienza permette di capire tutto. Risponde a domande quali “da dove veniamo?” (astrofisica), “com’è nata la terra?” (geologia), “com’è nata la vita?” (biochimica), come si è evoluta la vita?” (biologia), “perché siamo diversi?” (genetica), “cos’è il cervello?” (neurologia) e così via. Sono le domande che l’uomo si è sempre posto e alle quali la scienza può rispondere. I miei telespettatori sono curiosi: vogliono capire e sapere
Siete contenti del grande ritorno di Piero Angela?