The Sound of Metal: Riz Ahmed ha dovuto imparare il linguaggio dei segni

Riz Ahmed e il suo impegno nell'interpretazione acclamata di The Sound of Metal

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Riz Ahmed si è dedicato al suo ruolo in The Sound of Metal con anima e corpo

Esemplare, degni dei più grandi attori, l’impegno profuso da Riz Ahmed per interpretare il suo ruolo nell’acclamato The Sound of Metal. Ahmed, nominato agli Oscar 2021 come Miglior Attore Protagonista, sembra abbia infatti impiegato mesi e mesi per imparare a suonare la batteria correttamente e, come prevede la sua parte nel film, imparare il linguaggio per i non-udenti.

“Ho impiegato sette mesi ad imparare la batteria, imparare il linguaggio dei segni, immergermi in queste comunità. Sono un workaholic. Amo davvero questa struttura. Posso essere un po’ un maniaco del controllo” racconta Ahmed. “Penso che la comunità dei non-udenti mi abbia insegnato che cosa significa veramente ascoltare: è questa cosa con il tuo intero corpo”.

Ahmed ha anche commentato il fatto di essere stato il primo interprete di religione musulmana ad essere stato nominato per l’Oscar come Miglior Attore. “Quello che mi importa è che quante più persone possibili possano ritrovarsi in questo momento”, dice sulla nomination e sulla mancata vittoria.

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“Tanta gente si connette davvero con l’idea che io sia il primo musulmano nominato come attore protagonista, è bellissimo e lo supporto. [E] se molta gente è felice nel vedere che [The Sound of Metal] è un film che si focalizza sulla rappresentazione di un non-udente, qualcosa che davvero manca nel cinema e possono connettervisi, allora è bellissimo [anche questo]”.

Fonte: The List