Chi ha seguito la maratona italiana della Notte degli Oscar non ha potuto non notare il violento sfogo che Gianni Canova, celeberrimo critico, ha avuto dopo che Ma Rainey’s Black Bottom ha portato a casa le due statuine per i migliori costumi e il miglior trucco, categorie nelle quali era in gara anche il nostrano Pinocchio (qui tutti i vincitori).
Il cinema che, quest’anno, smette di essere fabbrica dei sogni e diventa autopsia dei mali del mondo – ha spiegato furente il critico
Canova ha attaccato questa scelta degli Academy Award di premiare un seppur buon lavoro di acconciatura fatto nel film con protagonista il compianto Chadwick Boseman mettendo in disparte un lavoro, a suo dire sublime, fatto nella fiabesca opera di Matteo Garrone. Il critico dopo aver attaccato già in studio questa mancanza di risalto per Pinocchio, ha ribadito il concetto attraverso il suo profilo Instagram.
Gli altri saranno pure bravini a rifare un’acconciatura anni venti, ma nessuno sa inventare mondi e creare abiti che non esistono come sappiamo fare noi italiani. Viva Pinocchio, basta con la dittatura del Politically Correct!
Cosa ne pensate di questo sfogo di Gianni Canova? Siete d’accordo con lui? I lavori fatti su Pinocchio avrebbero meritato maggiormente rispetto a quelli di Ma Rainey’s Black Bottom? Fateci sapere, come al solito, la vostra nei commenti.