Imitatrice e comica d’alto livello, Virginia Raffaelle potrebbe rappresentare una sorta di mina pronta ad esplodere nella seconda stagione di LOL – Chi ride è fuori.
Non è difficile immaginarla mentre entra nella casa muovendosi come Carla Fracci o dare lezioni di educazione sessuale in veste di sessuologa. Potrebbe far ridere chiunque anche solo imitando un disco incantanto o una radio rotta.
Fiorello, da Sanremo a LOL – Chi ride è fuori
Anche se ultimamente siamo più abituati a vederlo come spalla di Amadeus sul palco di Sanremo, Fiorello alle spalle ha una lunghissima carriera come comico.
Un po’ come è stato per Angelo Pintus, Fiorello potrebbe essere quel tipo di concorrente in grado di coglierti alla sprovvista con una battuta inaspettata o con un’imitazione che riscrive la storia di un personaggio.
Nonna Rosetta di Casa Surace
Immaginate un’edizione di LOL – Chi ride è fuori in cui nella cucina di casa si muove Nonna Rosetta, la vera star dei video di Casa Surace.
Se da una parte la comicità è data dai testi alla base del personaggio, Nonna Rosetta ha una certa spontaneità che la rendono divertente quasi suo malgrado. Una bomba a orologeria, in un programma dove si deve resistere al riflesso della risata.
Mangoni e Rocco Tanica
Siamo tutti d’accordo che nella prima edizione di LOL – Chi ride è fuori un ruolo principe lo ha vestito (letteralmente) Elio, presentandosi nella casa vestito da Gioconda e procedendo alla costruzione del personaggio con scene comiche incentrate sulla musica o su quella comicità che hanno reso Elio e le storie tese un patrimonio quasi dell’Unesco.
Per questo ci siamo domandati: perché nella seconda stagione non si dovrebbero aprire le porte per Mangoni e Rocco Tanica?
Enrico Brignano
Brignano è un comico che polarizza il pubblico: c’è chi lo ama e chi non lo può vedere. Inoltre, alcune dichiarazioni di Anna Mazzamauro hanno posto l’accento su un suo possibile caratteraccio.
Erede di Gigi Proietti per quel che riguarda la concezione della comicità, Enrico Brignano è un comico che gioca molto sugli stereotipi della vita quotidiana e, soprattutto, delle differenze che ci sono tra uomini e donne e tra persone di generazioni diverse.