Lol: Chi Ride è Fuori, nuovo show di Amazon Prime Video sta conquistando davvero tutti, o quasi. Aldo Grasso infatti, celeberrimo editorialista de Il Corriera della Sera, ha avuto parole molto dure nei confronti del programma, giudicato molto puerile e assai forzato.
Non ho riso perché l’unico comico che mi pareva interessante, Luca Ravenna, è uscito quasi subito – scrive Grasso. Non ho riso perché troppo spesso alcuni comici sono stati ammoniti e poi cacciati perché sorpresi a fare smorfie di contentezza sulle loro battute (che è quasi peggio del doverla spiegare, la battuta). Non ho riso perché al mio posto ridevano sguaiatamente Fedez e Mara Maionchi, nella loro qualità di giudici. Come i finti applausi. Non ho riso perché non conoscevo alcuni dei partecipanti. Non ho riso perché il clima generale era quella della stupidera.
La stupidera genera la ridarola. Non ho riso e la cosa mi preoccupa perché ho letto e saputo che altri, specie i più giovani, hanno riso di gusto e hanno trovato il programma scritto bene e montato ancora meglio, in ogni dettaglio. È probabile che LOL: Chi ride è fuori segni un discrimine generazionale, che per sentire raccontare una barzelletta da Lillo o da Frank Matano uno non debba conoscere Gino Bramieri, che Angelo Pintus sia un grande comico, che l’effetto streaming (Netflix, Amazon, Disney+…) sia ormai sufficiente a decretare la bontà di un programma. Ride bene chi ride ultimo. Ma chi ride ultimo, è molto probabile che ci abbia messo un po’ di tempo per capire la battuta.
Queste dure parole non hanno lasciato indifferente Frank Matano, uno dei concorrenti più apprezzati della show, che su Twitter ha risposto per le rime al giornalista.
Cambierei il regolamento della prossima edizione di #LOLitalia. Chi fa ridere Aldo Grasso vince – scrive il comico
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