Uno sfavillante Achille Lauro in versione Kurt Cobain
Marilù è il più recente singolo di Achille Lauro, nuova anticipazione dal suo nuovo disco, LAURO, in uscita ad aprile. Per l’occasione il cantante di Me Ne Frego si esibisce in una power ballad nostalgica e, in questo video, la interpreta in una cornice che non può non rimandare al famoso concerto Unplugged dei Nirvana.
Il concerto in questione, risalente al 1993, è rimasto famoso per aver catturato l’anima più fragile e delicata della musica di Kurt Cobain e ancora oggi viene considerato il suo degno testamento. La citazione di Lauro non è nient’altro che un altro tassello del suo perfetto iper-citazionismo, del calbiro di quello già ampiamente espresso a Sanremo 2021.
Achille nazionale si trova infatti all’apice della sua popolarità, più ancora che nel 2020 se possibile, grazie alla sua presenza nell’ultima edizione della kermesse. Gli ormai famosi cinque quadri presentati da Lauro, tra riferimenti e performance art di livello, hanno lasciato il segno e ingigantito la sua nomea ben al di là di quella da macchietta sfuggita al mondo della trap.
La prova definitiva dell’affermazione del cantante come inteprete per eccellenza della nuova musica italiana nel 2021 potrà arrivare con l’uscita del suo nuovo lavoro. Achille impiega sonorità sparse che, ormai dimentiche di ogni afflato rap, lo portano ad esplorare tutto il mondo della musica leggera conteporanea. Un grande classico in arrivo? Qualche giorno e lo sapremo.