Si tratta del più grande concerto tenutosi in Europa dalla comparsa del COVID
Come ben sappiamo, il pericolo COVID-19 è ancora lungi dall’essere superato. Mentre le campagne vaccinali proseguono le misure di restrizione seguitano a tarpare le ali alle attività dei musicisti dal vivo, così come a tutto il settore dello spettacolo (cinema compresi). La situazione non è facile, ma una luce in fondo al tunnel si inizia ad intravedere.
Ed accade per la precisione a Barcellona, in Spagna, dove ben cinquemila persone hanno preso parte tutte insieme (sì, non distanziate) ad un enorme concerto. Il tutto è avvenuto ieri, 27 marzo, alla Palau Sant Jordi arena della città, dove un nutrito pubblico ha presenziato ad un esibizione dell’amata band spagnola Love of Lesbian.
Com’è stato possibile? Semplice: test, test, test. I partecipanti al concerto si sono dovuti sottoporre ai dovuti controlli prima dell’evento, in tre diversi luoghi della città, per avere il permesso delle autorità sanitarie. Sembra che tra le prime 2400 persone testate soltanto tre siano risultate positive e non abbiano quindi potuto partecipare.
I risultati dei test sono arrivati a tutti su delle app apposite sul telefono entro 10/15 minuti dal controllo. Il biglietto, del costo di circa venti euro, è stato accompagnato dalla fornitura di mascherine obbligatorie. Anche così, infatti, come possiamo vedere tutti hanno bocca e naso coperti e gli spalti dell’arena sono vuoti. Tuttavia, non si può non dire un risultato incoraggiante.
