Se c’è una voce che ancora manca, in questo 2021 traballante e ancora incerto, è certamente la sua. Vasco Brondi ha annunciato il suo nuovo album, dal titolo Paesaggio Dopo la Battaglia. Inutile chiedersi che cosa sia la “battaglia” del titolo. L’annuncio arriva direttamente via social e la data prevista per la pubblicazione dell’album è il 7 maggio.
“Dopo un lungo periodo senza toccare una chitarra mi sono rimesso a scrivere mentre il mondo che conoscevamo cambiava radicalmente. Ne è uscito un disco di racconti per voce e cori, per orchestra e sintetizzatori. In realtà adesso che l’ho registrato sto cercando di capirlo”, spiega l’artista.
“In ogni canzone c’è qualcuno che ricerca fiduciosamente anche in tempi difficili tra le leggi della città e quelle dell’universo. Dopo la battaglia c’è una pace incerta, piena di ferite e piena di sollievo. C’è qualcuno che chiama un nome tra le macerie, qualcuno che risponde” illustra Vasco Brondi.
Il 7 maggio uscirà il mio nuovo disco PAESAGGIO DOPO LA BATTAGLIA. Dopo un lungo periodo senza toccare una chitarra mi…
“Nella prima tiratura limitata la versione LP avrà il vinile trasparente, mentre il CD sarà a forma di libro e conterrà ‘Note a margine e macerie’ un diario on the road in un’Italia deserta” viene spiegato. Entrambi i formati si trovano in pre-ordine qui mentre nel post qui sopra potete vedere l’anteprima della copertina.
“Un racconto dei tragitti che ho percorso tra uno studio di registrazione e l’altro, di notti silenziosissime tra Milano, Ferrara e i ricordi di un viaggio in India, di un inverno a Lampedusa o dei paesi disabitati dell’Italia interna” spiega ancora Brondi del suo diario on the road. L’album sarà ufficialmente il primo pubblicato da lui sotto il suo nome e non come Le Luci della Centrale Elettrica.
“La copertina è una foto inedita di Luigi Ghirri scattata dalle mie parti. C’è una [Fiat]Panda che con i fanali accesi emerge dalla tempesta, traballante e fiduciosa”, ci viene detto infine. L’album è quella che già si preannuncia come una delle più significative uscite italiane dell’anno. Tutti pronti?