Mario Gomboli, diretto del fumetto di Diabolik ha avuto la possibilità di vedere il film dei Manetti Bros. che avrebbe dovuto uscire al cinema alla fine del 2020 ma che, per i motivi che tutti sappiamo, è stato rimandato a data da destinarsi. Intervistato da Controcultura, l’uomo che lavora al corrispettivo cartaceo del celebre ladro dal 1966, si è detto davvero entusiasta della prestazione degli attori protagonisti.
Miriam Leone nella parte di Eva è perfetta, nonostante ciò che diranno i detrattori – spiega Gomboli. È identica, persino nel modo di muoversi e di ammiccare. Ho visto il film finito, montato, ma senza colonna sonora. E i protagonisti sono azzeccatissimi. Luca Marinelli è il Diabolik migliore che si possa immaginare, non esistendo un sosia. Gli occhi sono i suoi. Forse, ecco, è un po’ troppo serio, accigliato. Qui i registi hanno dato una regolata al Manetti style, che a volte va sopra le righe. E anche Valerio Mastandrea è un ottimo ispettore Ginko. Sì, l’originale è un po’ più giovane. Ma ha imparato a fumare la pipa, che odiava. Persino Serena Rossi mi piace molto nel ruolo di Elizabeth, la prima fidanzata di Diabolik. L’infermiera che poi impazzisce.