Madame – Madame | RECENSIONE

Madame farà parlare di sé per anni

Madame
Credits: MADAME / YouTube
Condividi l'articolo

L’album d’esordio di Madame è un’esplosione di fragilità giovanile

Dopo la buona accoglienza a Sanremo 2021, Madame (Francesca Calearo) difende la sua nomea come artista emergente italiana per eccellenza con un album straripante di energia e di volontà. Tutta la decisione dei 19 anni della cantante sfocia da ogni verso. Un emo rap che re-inventa e pone il punto e a capo per il genere in Italia, ma allo stesso tempo fa mille altre cose.

Madame si muove con agilità tra rime frenetiche, auto-tune su toni bassi ed introspettivi, featuring di livello e momenti pop cristallini e sinceri. La cantante non ha censure e non si fa problemi ad impiegare metafore fortemente sessuali per descrivere in maniera vivida ambizioni ed insicurezze. Il caso è quello di Clito, uno dei pezzi più riusciti e più audaci.

Anche Voce, la canzone che l’ha resa famosa a Sanremo, le consente di esprimersi appieno ma in un modo tutto diverso: con la pura potenza della sua straordinaria capacità vocale. C’è spazio poi per un itpop esotico e molto riuscito con i Pinguini Tattici Nucleari in Babaganoush e per un electropop elettrizzante assieme alla talentuosa collega Gaia in Luna.

LEGGI ANCHE:  Madame - L'Amore | RECENSIONE

Madame è un talento poliedrico e inarrestabile

Pezzi molto riusciti sono pure lo sfogo semi-autobiografico di Mami Papi; il dark pop di Tutti Muoiono (con Blanco); il funk/rap de Il Mio Amico (con Fabri Fibra); Baby; e la disarmante sincerità di Vergogna, la traccia conclusiva. Madame spara a zero con i versi e sorprende con l’acume e la sensibilità delle sue amare riflessioni ad ogni passo.

Il resto della tracklist sposa le sonorità sad rap più aggiornate, arrivando spesso e volentieri (e somigliando molto) ai livelli eccelsi di una 070 Shake. Nell’esplorare il suo stile Madame viene aiutata da una serie di nomi rinomati e meno rinomati della scena rap, da Fabri Fibra e Gué Pequeno a Rkomi ed Ernia. Culmine del tutto: il grandioso freestyle di Amiconi.

L’insieme musicale delle sedici canzoni del disco risulta estremamente eclettico, fermo su colori prevalentemente freddi e profondi ma dai quali emerge una figura carismatica e trionfale. Madame è di certo il nome più promettente della giovanissima scena rap italiana ma la cosa che entusiasma è l’idea, qui ancora un po’ astratta, di cosa potrebbe fare uscendo dai confini del genere.

LEGGI ANCHE:  Madame: "Non faccio foto con chi non compra i miei cd", è bufera social
Madame – Madame / Anno di pubblicazione: 2021 / Genere: Emo Rap