Demi Lovato rivela: “Ho perso la verginità con uno stupro”

Demi Lovato recupera un ricordo traumatico e lo svela al pubblico

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Credits: Demi Lovato News / YouTube
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Demi Lovato rivela di essere stata violentata da un conoscente quando ancora minorenne

Demi Lovato svela una verità terribile nella sua docu-serie Demi Lovato: Dancing with the Devil. Si parla di uno stupro, subito dalla cantante in giovanissima età e perpetrato da un conoscente che, per lavoro, lei doveva “vedere per tutto il tempo”. Non si fanno nomi. La Lovato specifica che il fatto è avvenuto ai tempi in cui lavorava per Disney.

“Ero parte di quel [gruppo] Disney che aveva pubblicamente dichiarato di voler attendere il matrimonio [per fare sesso]” dice la cantante, riferendosi al voto di verginità assunto da lei e altre co-star come Miley Cyrus. All’epoca queste attrici subivano molte pressioni per mantenere un’immagine “pura”, motivo di più per cui la Lovato non ha parlato del fatto fino ad oggi.

“Ho perso la mia verginità con uno stupro” racconta la cantante “Ci stavamo baciando e toccando [hooking up] ed io ho detto: ‘Ehi, non andiamo oltre, sono vergine e non voglio perderla in questo modo’. E a lui non importava, l’ha fatto lo stesso. E io mi sono detta che era colpa mia, perché comunque io ero in quella stanza con lui”.

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“La ragazza cristiana del sud che era in me non l’ha visto in questo modo [come uno stupro]” spiega la Lovato, chiamando quindi in causa anche un background culturale ed educativo particolare. “E sai cosa? Fanculo. La mia storia #MeToo sono io che dico che qualcuno ha fatto questa cosa a me e non è mai finito nei guai per questo. Non è stata tolta dal film in cui era”.

La cantante lascia intendere che l’episodio dovrebbe risalire circa al 2008. Ossia, quando lei aveva 15 anni e girava il musical Camp Rock assieme ai Jonas Brothers. “Ho chiamato quella persona un mese dopo, cercando di aggiustare le cose e di prendere il controllo e tutto quello che ho ottenuto è stato solo di sentirmi peggio“.

Fonte: The Guardian