I migliori 8 Film di David Cronenberg da vedere [LISTA]
I Film da recuperare assolutamente per scoprire il genio di David Cronenberg!
Crash è tratto dal romanzo omonimo (1973) di James G. Ballard, tramite il quale la poetica della nuova carne del maestro Cronenberg compone un ulteriore tassello, questa volta composto da metallo, lamiera e dalla velocità sfrenata. La fusione individuo, macchina e sesso apre nuovi scenari nella poetica del regista e si pone come prosecuzione tematica di Videodrome.
Ossessionato dagli incidenti d’auto, Vaughan (Elias Koteas) esplora le possibilità di un soddisfacente rapporto erotico tra il pericolo, la macchina e il corpo umano, rimodellandone la sessualità attraverso la tecnologia. James Ballard (James Spader) e sua moglie Catherine (Deborah Kara Unger) apprendono da lui, come fa Helen (Holly Hunter), rimasta vedova dopo un incidente automobilistico.
Cronenberg attraverso Crash sconsacra l’atto sessuale rendendolo razionale togliendo ciò che di consueto chiamiamo istinto e attrazione, lasciando il corpo svuotato, incapace di soddisfare e soddisfarsi. Un viaggio carnale,crudo, freddo ed estremamente affascinante nella perversione di David Cronenberg.
eXistenZ (1999)
Con eXistenZ, David Cronenberg sceglie nuovamente la fantascienza per raccontare quanto sia ingannevole la realtà , riallacciandosi al capolavoro Videodrome, sostituendo il mondo della televisione con quello più attuale, in tremenda espansione e sempre più realistica, dei videogiochi.
In un indefinito futuro, Allegra Geller (Jennifer Jason Leigh) presenta eXistenZ, un videogame che tramite una bio-porta permette al giocatore di vivere in un simil-realtà parallela. Allegra verrà ferita da un terrorista contrario all’entrata in commercio del gioco perciò sarà costretta a scappare con un suo dipendente, Ted (Jude Law), iniziando un’avventura in una dimensione parallela.
Come spesso accade nelle opere del Maestro del body-horror, l’input ed output del videogioco sono innestati direttamente sulla schiena del giocatore che diventa un medium in carne ed ossa. Corpo e dispositivo si fondono come realtà e virtuale in un universo trascendentale e metafisico. La tecnologia acquisisce materialità sino a conquistare vita propria. eXistenZ è l’ultimo esponente della poetica cronenberghiana, prima del cambio di stile del regista verso nuovi lidi… almeno per ora…
A History of Violence (2005)
Con questa storia di violenza (A History of Violence), David Cronenberg inaugura un nuovo filone narrativo, evolvendo la propria poetica attraverso un’analisi lucida e spietata di una società americana estremamente violenta, sin dalle sue fondamenta.
Tom (Viggo Mortensen) è proprietario di una tavola calda, vive con sua moglie Edie (Maria Stello) e il figlio Jack e la figlia Sarah. La famiglia abita in una tranquilla cittadina dell’Indiana.
L’uomo diventa noto per aver interrotto una rapina, terminata con l’uccisione dei due malviventi. La notizia arriva fino a Philadelphia, portando in città il criminale Carl Fogarty (Ed Harris) che afferma che Tom è in realtà Joey Cusack che li ha traditi diversi anni prima. La notizia turba l’equilibrio della famiglia, che mette in dubbio il passato dell’uomo.
A History of Violence è una disincantata riflessione sulla violenza, quella in famiglia, a scuola e nel sesso, focalizzandosi su un conflitto di personalità che, pur senza mostrare mutazioni e deformazioni dei corpi, è in chiara continuità con la poetica di David Cronerberg.