Paura di restare ore e ore a scrollare la home di Amazon Prime Video alla ricerca di qualcosa da vedere? Ebbene, anche per questo marzo proviamo a fare una scrematura ragionata del già ampio catalogo presente sulla piattaforma video che tanto ci piace.
Molte le new entry, come sempre di qualità assoluta, come l’accurata selezione dei film presenti su Amazon Prime Video. Tra retrospettive e vecchie perle cult che vanno da Herzog e Jarmusch fino ai mitici film di Tomas Milian e del “suo” er Monnezza. Insomma, ce n’è per tutti i gusti. Come sempre.
Film da vedere a marzo su Amazon Prime Video
The Woman, Lucky McKee, 2011
Tratto dall’omonimo libro del grandissimo Jack Ketchum, The Woman è un film horror dalle fortissime tinte politiche. Una bravissima Pollyanna McIntosh veste i panni selvaggi di una donna cresciuta in un ambiente lontano dall’evoluzione umana. Un medico e la sua famiglia proveranno a civilizzarla con metodi poco ortodossi.
Vi avevamo già parlato di questo commovente dramma nella nostra recensione (che trovate qui). The Sound of Metal racconta la storia di un batterista metal ex tossicodipendente che inizia a perdere progressivamente l’udito, impedendogli di fare il suo lavoro e proseguire il tour.
Riz Ahmed in stato di grazia toccherà il cuore di ogni spettatore. Un bellissimo film diretto dal fedele sceneggiatore di Derek Cianfrance, uno che di drammi se ne intende molto bene.
Padrenostro, Claudio Noce, 2020
Inevitabile inserire questo struggente film in cui Claudio Noce racconta la figura di suo padre Alfonso, vicequestore brutalmente assassinato dai NAP nel 1976. Padrenostro è un dramma storico ma anche e soprattutto familiare, che il regista racconta attraverso gli occhi di un bambino.
Sontuoso Pierfrancesco Favino nei panni di Alfonso Le Rose, ruolo che gli è valsa la Coppa Volpi 2020.
A Girl Walks Home Alone at Night, Ana Lily Amirpour, 2014
Esordio fenomenale per la regista di The Bad Batch. A Girl Walks Home Alone at Night è uno “spaghetti western sui vampiri“, come lei stessa lo definisce. Droga e vampirismo, tra Abel Ferrara e il suo The Addiction e Jim Jarmusch con il bellissimo Solo Gli Amanti Sopravvivono.
Girato in un accattivante bianco e nero, il primo film della Amirpour è un piccolo gioiello che ci porta a seguire la carriera di un probabile astro nascente.