Bugo contro i giornalisti sui social: “Mi sono rotto”

Bugo si lascia andare nel clima teso di Sanremo

Bugo
Credits: Bugo / YouTube
Condividi l'articolo

Lo sfogo di Bugo arriva all’improvviso poco prima della quarta serata di Sanremo 2021

“Ciao ragazzi, parto dalla fine dicendo che mi sono rotto“. Questo è l’inzio di uno sfogo estemporaneo postato da Bugo sul suo profilo Facebook. E non è difficile immaginarne l’origine: non è un segreto che il ritorno a Sanremo del cantante sia stato accolto tiepidamente, in particolar modo dal pubblico.

E, nonostante l’impegno anche nella serata delle cover con i Pinguini Tattici Nucleari, Bugo nota giustamente come in molti non abbiano fatto altro che parlare solo di ciò che è accaduto l’anno scorso. In realtà dietro a queste chiacchiere nella maggior parte dei casi si nasconde una mancata conoscenza dell’artista, perché molti aspettavano soltanto un altro momento “Sincero”.

Così, quando l’epicità di quella sera del 2020 non si è magicamente ripetuta, in parecchi “schiavi dell’hype”, per citare Willie Peyote, hanno iniziato a prendersela con Cristian Bugatti e con la sua musica. Un cantante in realtà con una discografia di tutto rispetto, che si è fatto strada faticosamente per vent’anni nella scena italiana. Il suo posto all’Ariston è più che meritato.

LEGGI ANCHE:  Fiorello: "Soffro nel vedere i giovani chiusi in casa davanti a uno schermo"

E lo prova anche la morigeratezza dei suoi toni: “Mi sono rotto. Lo dico perché è da un anno che leggo qualsiasi cosa su di me che nulla c’entra con la musica e non ho mai replicato”. Naturalmente il riferimento è alla Bughexit che dir si voglia e a quanto accaduto con Morgan nell’edizione dell’anno scorso.

Ciao ragazzi, parto dalla fine dicendo che mi sono rotto. Lo dico perché è da un anno che leggo qualsiasi cosa su di…

Pubblicato da BUGO su Venerdì 5 marzo 2021

“Capisco la libertà di parola, è un diritto sacro e la rispetto, ma quando i giornalisti musicali usano come scusa una cosa accaduta più di un anno fa per schernirmi, allora siamo oltre all’ambito delle chiacchiere da bar” prosegue il cantante. “Sono qui al Festival per parlare di musica. Lo so che è un anno difficile per tutti e fare un disco è un lavoro delicato, soprattutto ora”.

“Mi dispiace che non si parli di questo e che invece ci si continui a chiedere dove sia Bugo. Bugo è qui, io sono qui, non sono mai andato via. Mi sono solo allontanato dalla pazzia e dall’opportunismo. Forse questo non fa notizia, né click, ma questo sono io. Non sono il più intonato di tutti, ma di certo sono più sincero di molti. Bugo è qui“.

LEGGI ANCHE:  Sanremo '21, Amadeus: "O si fa tutti compatti a marzo, o nel 2022"

Il riferimento in chiusura del suo messaggio, quel termine “sincero” ripreso con tale convinzione, non è naturalmente casuale. Ma prova che il cantante è stato per mesi vittima di un’attenzione male indirizzata, deviata su di lui da chi non lo conosce per nulla ma cerca qualcuno da “amare” e, all’occasione, odiare. Un classico dell’era dei social.

Ma Bugo è qui, lo dice lui stesso. E non importa se la sua canzone finirà ultima in classifica, non importa se potrà stonare ancora è ancora. Ha pubblicato tanti ottimi album. Fateci un favore: ascoltateli. E riascoltate i versi della sua canzone, E Invece Sì. Bugo non è solo quello di “Sincero”: è Cristian Bugatti, un ottimo artista. Rendiamogliene merito.

Bugo – E Invece Sì, 2021