Hogwarts Legacy (qui il trailer), il gioco rpg open world sviluppato da Avalanche Software e ambientato nell’Universo di Harry Potter è sicuramente tra i titoli più attesi dai videogiocatori di tutto il mondo. Sebbene bisognerà aspettare per lo meno il 2022 per mettere le mani su questo nuovo prodotto, i ragazzi del team di sviluppo ci fanno sapere, tramite Bloomberg, che sarà possibile creare anche personaggi transgender da utilizzare tra i corridoio della scuola di Magia e Stregoneria più famosa del mondo.
Questo è ovviamente un gesto di protesta fatto nei confronti di J.K. Rowling, autrice dei romanzi sul maghetto occhialuto che la scorsa estate aveva scatenato le ire del mondo a causa di alcuni Tweet giudicati transfobici e contro i quali si erano scagliati anche diversi attori del cast dei vari film, come Emma Watson e il protagonista Daniel Radcliffe (qui i dettagli).
Secondo sempre quanto riportato da Bloomberg, i commenti della scrittrice erano stati giudicati umilianti nei confronti delle persone transgender dagli addetti ai lavori del videogioco che hanno dunque lottato per rendere il gioco il più inclusivo possibile, spingendo per la personalizzazione del personaggio e per l’aggiunta di un personaggio transgender.
Questa non è sicuramente l’unica decisione presa che sta facendo molto discutere attorno ad Hogwarts Legacy. Come infatti vi abbiamo riporta anche noi (qui i dettagli), il gioco sarà solamente single player. Scelta sicuramente in controtendenza con quelle che sono le abitudini videoludiche moderne. Quasi nessun titolo viene infatti lanciato sul mercato senza un multiplayer convincente. Cosa che però, evidentemente, non spaventa i ragazzi di Avalanche Software. Staremo a vedere se sarà una scelta azzeccata.
Che ne pensate di questa decisione? Vi sembra una scelta inclusiva? Fatecelo sapere nei commenti.