Davvero una brutta notizia quella con la quale si sono svegliati stamane gli amanti della musica italiana. A 59 anni si è infatti spento, nella sua casa di Cassino, Claudio Coccoluto, apprezzatissimo DJ anche a livello internazionale. Era purtroppo malato da tempo di un cancro col quale ha lottato strenuamente fino alla fine. Lascia la moglie Paola e due figli, Gianmaria e Gaia. A dare il triste annuncio è stato proprio suo figlio, attraverso Facebook.
Tra i primi a ricordarlo, come riporta il Corriere della Sera, è stato Giancarlo Battafarano, amico di vecchia data del DJ col quale aveva aperto insieme il Goa Club di Roma, una delle discoteche più apprezzate della Città Eterna.
Se ne va il maestro più grande e l’amico di sempre – dichiara l’amico. Ha dato cultura alla musica nei club come dj e artista fuori dal coro. Sempre pronto a metterci la faccia con i media sia per gli aspetti gioiosi sia per i problemi del nostro settore. Con lui se ne va una parte di me
Anche Linus, altro voto noto tra i grandi DJ italiani, dopo aver omaggiato l’amico in apertura della puntata odierna di Deejay Chiama Italia, ha voluto salutare Claudio Coccoluto su Instragram, definendolo un fuoriclasse.
In ogni mestiere ci sono quelli bravi, quelli molto bravi, e i fuoriclasse – scrive Linus. Claudio era uno di questi. Felice di esserti stato amico, spero finalmente tu sia sereno.
Coccoluto ha iniziato a lavorare come DJ a 13 anni, per hobby. Col tempo è divenuto uno dei più apprezzati professionisti del settore anche, se non soprattutto, fuori dai confini italiani. È stato infatti il primo dj europeo a suonare al Sound Factory Bar di New York. Un autentico fenomeno del suo mestiere.