GTA V, a Chicago richiesto il ban del gioco: “Istiga i giovani al furto d’auto”

A Chicago è stato presentato un disegno di legger per chiedere il ban di GTA V in quanto istigherebbe i giovani a rubare auto

GTA V
Credits: Flickr/ BagoGames
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Ebbene si, ci risiamo di nuovo. Che i videogiochi vengano accusati di essere la causa di violenza nei giovani è oramai fatto accertato, tuttavia la cosa non smette di fare notizia. L’ultimo titolo ad essere stato tirato in ballo in tal senso è GTA V, gioco Rockstar del 2013, accusato di essere una delle cause dell’aumento esponenziale di furti d’auto in quel di Chicago, Illinois. Ma andiamo con ordine.

Nella Città del Vento nell’ultimo anno, secondo un rapporto presentato per avvalorare la tesi, i furti d’auto sono aumentati del 135% lo scorso anno e molti di questi crimini sono commessi da persone giovanissime, talvolta anche sprovvisti di patente. Per questo motivo Marcus Evans Jr., parlamentare democratico del South Side della città, ha presentato la scorsa settimana un disegno di legge che proibisca la vendita di giochi che raffigurino furto di veicoli a motore con un conducente o un passeggero presente.

Early Walker, un filantropo della città impegnato in una campagna contro i furti d’auto, ha detto che videogiochi come GTA potrebbero avere un impatto sulle giovani menti, motivo per il quale il titolo è stato bandito in diverse parti del mondo. Un professore di psicologia ha spiegato come questi giochi potrebbero svolgere un ruolo nell’aumentare i crimini violenti, ma probabilmente non sono l’unico fattore.

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Nel rapporto viene indicato come spesso i ragazzi giovani autori di questi crimini agiscano in gruppi e si sentono motivati ad utilizzare i mezzi rubati per continuare a delinquere.

Rockstar per adesso non ha voluto rilasciare dichiarazioni di risposta sull’accaduto.

Voi che ne pensate di questo ennesimo attacco al mondo dei videogiochi?