Guy Ritchie alle prese con una spy story ambientata durante la guerra
Torna il più folle regista inglese. Guy Ritchie ha messo le mani su un film intitolato Ministry of Ungentlemanly Warfare, da ambientarsi durante la Seconda Guerra Mondiale. Il soggetto è tratto dal libro Ministry of Ungentlemanly Warfare: How Churchill’s Secret Warriors Set Europe Ablaze and Gave Birth to Modern Black Ops, che dice tutto già dal titolo.
Comunque, spieghiamo. Siamo nel 1939, la guerra è iniziata da poco e le forze dell’Asse (che a quel punto vedono coinvolta in Europa principalmente la Germania) avanzano senza sosta. Francia e Inghilterra, le prime potenze occidentali a dichiarare guerra dopo l’invasione della Polonia, cedono sotto gli attacchi dei tedeschi.
Per questo motivo Winston Churchill decide di adottare un espediente poco “cavalleresco” per contrattaccare. In sostanza, crea una rete di “operatori” segreti, spie in pratica, autorizzati ad agire oltre le linee nemiche. In caso di fallimento della missione la loro esistenza verrà negata dal governo mandante.
Da qui la “guerra non-da gentleman” del titolo, che il primo ministro inglese decide di intraprendere per combattere con ogni mezzo i nazisti. Inutile dire che l’apporto di questi operativi sarà fondamentale e rompendo e oltrepassando ogni regola li porterà a dare un forte contributo alla vittoria alleata.
Detto questo, trattandosi di Guy Ritchie, non è improbabile che vedremo una versione umoristica e piena d’azione delle vicende, con personaggi costruiti all’uopo. I fan del lavoro dell’iconico regista già non vedranno l’ora di vedere come se la caverà in un film di guerra, avendo già dimostrato le sue capacità in mille altri campi.
Comunque, il progetto è ancora astratto. Non ci sono un cast né una ipotetica data d’uscita e del resto con la pandemia ancora in fase acuta è difficile azzardare anche soltanto un momento di inizio delle riprese. L’unica cosa certa è che a produrre ci sarà, tra gli altri, nientemeno che Jerry Bruckheimer. Quindi, possiamo aspettarci di tutto.
Fonte: Deadline