Uno de punti di forza della saga Rockstar Red Dead Redemption, il secondo titolo vincitore del premio come gioco dell’anno agli ultimi Steam Awards (qui i dettagli), è sicuramente l’attenzione ai dettagli e alla veridicità storica. Addirittura Tore Olsson, professore di Storia all’Università di Knoxville, ha deciso di utilizzare il gioco per insegnare storia ai propri alunni.
L’utilità di Red Dead Redemption in un corso di Storia
Con una lunga serie di Tweet successivi, l’accademico ha anche spiegato in che modo intenderà utilizzare i videogiochi all’interno delle sue lezioni.
-La mitologia di frontiera e i lunghi strascichi che ha lasciato
-L’espansione del capitalismo monopolistico e il modo in cui le ferrovie hanno esteso il potere delle imprese
-Le sorprendenti disuguaglianze nella ricchezza che divennero evidenti durante l’Età dell?Oro
-Colonialismo dei coloni e espropriazione dei popoli indigeni
-La violenza razziale di Jim Crow nel Sud
-La rivoluzione messicana e il suo impatto transnazionale
-La memoria della guerra civile e la realizzazione del mito della causa persa
-Il suffragio femminile e i suoi oppositori
-Impero americano e le espansioni del 1898
-Il cosmopolitismo della popolazione americana, compresi gli immigrati cinesi, messicani, italiani e tedeschi, tra gli altri
-Stereotipi della degenerazione e della povertà degli Appalachi accanto alla realtà dell’estrazione e dell’espropriazione delle imprese
-La privatizzazione delle forze di polizia attraverso l’agenzia investigativa Pinkerton.
Gli studenti non dovranno possedere PC o Console di vario tipo per poter partecipare a questo corso così particolare. Tuttavia il professore ritiene che i ragazzi abbiano comunque familiarità. L’accademico è anche convinto che utilizzare in questo modo Red Dead Redemption potrà attirare verso il suo corso anche persone che normalmente non lo frequenterebbero.
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