Molti anni prima che Rami Malek sbancasse gli Academy Awards con la sua interpretazione di Freddie Mercury in Bohemian Rapsody, c’era un’idea di creare un film sull’immortale frontman dei Queen a Sacha Baron Cohen. Alla regia inizialmente avrebbe dovuto esserci David Fincher, sostituito poi da Tom Hooper, ed infine da Stephen Frears.
Proprio il regista di Mank, durante il podcast The Director’s Cut, nel quale ha fatto una lunga chiacchierata con Aaron Sorkin, che ha recentemente lavorato con Baron Cohen ne Il Processo ai Chicago 7, ha spiegato quanto l’attore di Borat sarebbe stato meraviglioso nei panni dell’amatissima popstar scomparsa nel 1991.
È così capace e preciso – ha detto Fincher parlando Baron Cohen. Ha un tale intelletto riguardo alle cose che fa. È così premuroso e sceglie le sue parole in modo così preciso.
Andando avanti con il racconto, David Fincher ha chiesto al suo collega e amico se avesse mai visto le foto dell’attore di Borat mentre impersonava Freddie Mercury. Dopo la risposta negativa di Sorkin, l’autore di Zodiac ha mostrato tutta la sua passione per quegli scatti.
Amico, devi vederle. Queste foto sono spettacolari.
Il progetto è purtroppo naufragato a causa delle differenze di vedute tra Baron Cohen e lo studio. Lo stesso Fears nel 2018 aveva spiegato che il problema stava nella piega decisamente coraggioso che l’attore voleva dare al film, cosa non gradita dagli altri membri dei Queen.