Addio ad uno dei più storici doppiatori italiani: Claudio Sorrentino
Viene a mancare all’età di 75 anni Claudio Sorrentino, una delle voci storiche del doppiaggio italiano. Avrete sentito la sua voce al cinema decine e decine di volte, dato che era lui a doppiare abitualmente in italiano John Travolta e Mel Gibson. Inoltre, in più occasioni ha doppiato anche Bruce Willis.
Una presenza importante quindi, che ha contribuito a portare nella nostra lingua molti capolavori del cinema americano e internazionale. Oltre agli attori citati, è stato infatti occasionalmente doppiatore anche di Willem Dafoe, Jeff Bridges e Geoffrey Rush. E se si prendono i suoi lavori una tantum, la lista si allunga di parecchio.
Oltre ad aver doppiato Ron Howard in Happy Days (l’amato Richie Cunnigham) per tutta la durata della serie, è stato anche voce di Robert De Niro, Sylvester Stallone, Daniel Day-Lewis, Russell Crowe, Cristoph Waltz e molti altri. Attivo fin dagli anni ’50, è stato insomma uno dei nomi immancabili della storia del doppiaggio nostrano.
Anche cantante e attore, Sorrentino ha interpretato in gioventù testi di Luigi Pirandello ed Eduardo De Filippo, svolgendo negli anni anche ruoli come conduttore, sia televisivo che radiofonico. Vincitore di molti premi e insignito di diverse cariche istituzionali, la sua carriera è stata stroncata dal COVID-19, che se l’è portato via il 16 febbraio 2021.