L’ennesima testimonianza contro Marilyn Manson da parte dell’attore Corey Feldman
Quella di Corey Feldman è solo l’ultima, alluncinante testimonianza in una fila di confessioni e aneddoti su Marilyn Manson che si allunga ogni giorno che passa. E rende la posizione del cantante, ormai accusato da più parti, sempre più precaria. A partire da Evan Rachel Wood, in tanti stanno ora raccontando peste e corna (è il caso di dirlo) del Reverendo.
Feldman, enfant prodige famoso per cult anni ’80 come I Goonies (1985) e Stand By Me (1986), racconta di “decadi di abusi mentali e fisici”, inflitti su di lui da Manson, in un lungo post Instagram dai toni fortemente emotivi. Parla innanzitutto di come lo avrebbe quasi costretto ad interrompere cinque anni di sobrietà, nel 1998.