L’edizione 2021 del Festival di Sanremo continua a far parlare di sé per la questione del pubblico. In questi giorni, infatti, si è parlato molto della possibilità di fare la kermesse canora in presenza del pubblico.
Tuttavia questa mattina è arrivato un tweet di Dario Franceschini che ha fatto chiarezza sulla questione, con un messaggio lapidario, che rischia di affondare ogni speranza per un Sanremo con il pubblico.
Il ministro ha sottolineato come il Teatro Ariston sia un teatro come tutti gli altri, che in queste settimane sono chiusi sempre a seguito della pandemia. Franceschini ha scritto:
Il teatro Ariston di Sanremo è un teatro come tutti gli altri e quindi, come ha chiarito ieri il ministro Roberto Speranza, il pubblico, pagante, gratuito o di figuranti potrà tornare solo quando le norme lo consentiranno per tutti i teatri e i cinema. Speriamo il prima possibile.
La dichiarazione di Franceschini è arrivato come il proverbiale fulmine a ciel sereno per il festival, che dovrebbe avere luogo dal 2 al 6 marzo.
Secondo alcune indiscrezioni riportate da Adnkronos pare che il veto al pubblico in sala abbia spinto Amadeus a minacciare di andarsene, rimettendo il suo mandato di direttore artistico e conduttore.
Una strada simile a quella che, stando alle voce, avrebbe intrapreso anche Fiorello, che sarebbe pronto ad andarsene.
Dal team di Amadeus si sottolinea come altri programmi musicali – come ad esempio X-Factor – si siano avvalsi della presenza di figuranti in studio per dare una sensazione di “presenza”. Un’opzione che sembra non essere disponibile per il festival di Sanremo. Il che avrebbe spinto Amadeus a vedere le parole di Franceschini come un attacco gratuito al Festival stesso.
Sull’argomento del pubblico al Festival di Sanremo è intervenuto anche Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria che ha detto:
Bisognerebbe aspettare qualche giorno prima di poter parlare del pubblico. Bisognerà capire agli inizi di marzo come sarà la situazione in Italia.
Per altre news e aggiornamenti continuate a seguirci su LaScimmiaPensa.com