Asia Argento, accusa Rob Cohen: “Ha abusato di me dopo avermi drogata”

Parlando col Corriere della Sera, Asia Argento ha raccontato di quando il regista Rob Cohen l'avrebbe drogata e stuprata nel 2002

Matteo Furina

22 Gennaio 2021

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Asia Argento ha rilasciato una lunga intervista a Il Corriere della Sera, durante la quale ha parlato di molti aspetti della sua vita, tra i quali, ovviamente il #MeToo. L’attrice è stata infatti una delle portabandiera del movimento ed in questa nuova dichiarazione ha lanciato pesanti accuse nei confronti del regista Rob Cohen, con il quale ha lavorato sul set di xXx, che l’avrebbe drogata e stuprata.

È la prima volta che parlo di Cohen. Successe nel 2002 mentre giravamo xXx – spiega la Argento. Abusò di me facendomi bere il Ghb, ne aveva una bottiglia. Ai tempi sinceramente non sapevo cosa fosse. Mi sono svegliata la mattina nuda nel suo letto. È la verità. La cosa più pura di questo MeToo è che una donna si riconosce nell’altra. Se uno tiene una bottiglia di Ghb sicuramente l’avrà dato anche ad altre.

Proseguendo con l’intervista l’attrice è tornata a parlare anche di Weinstein.

Avevo rimosso lo stupro. Quando tornò e mi chiese scusa dicendo che era mio amico, offrendosi di aiutarmi a trovare una tata per Anna Lou in America, nel 2002, non avevo ancora iniziato il percorso di analisi per capire cosa mi avesse fatto per due volte. Non avevo nessuno negli Stati Uniti, ero sola. Mi sentivo forte del fatto che avevo già girato Scarlet Diva in cui lui doveva essersi riconosciuto. Non sapevo che aveva fatto lo stesso a tante altre.

Cosa ne pensate di queste pesanti accuse di Asia Argento?

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