Le “ultime volontà” di Ricky Gervais non saranno rispettate
La provocazione di Ricky Gervais risale a qualche tempo fa. Lo aveva detto a Conan O’Brien, via web: “Sarebbe bello essere dato in pasto ai leoni. Sarebbe bello restituire qualcosa. Mangiamo gli animali e distruggiamo gli habitat e il minimo che possiamo fare è restituire qualcosa“.
“Sarebbe bello vedere le facce dei turisti quando questo grasso, nudo corpo morto viene gettato via e mentre cade a terra qualcuno dice: ‘Non è il tizio di The Office?’” Ovviamente, il comico e attore inglese si riferiva a ciò che vorrebbe fosse fatto delle sue carni da dopo morto.
Un destino a quanto pare inattuabile, per scherzo o seriamente che sia. Lo zoo di Londra ha dichiarato, tramite la Chief Operating Officer, Kathryn England, che: “Ricky potrebbe essere un po’ vomitevole per i nostri leoni”. Ma poco male: siamo sicuri che quella di Ricky fosse solo una boutade delle sue.
E però lanciandola, sempre in conversazione con Conan O’Brien, non ha potuto fare a meno di riflettere più seriamente sulla morte, del resto tema centrale di After Life, la sua serie di grande successo. “Sono rassegnato. Tutti moriremo. Non mi interessa essere morto perché tanto non lo saprei“. Il nostro solito Ricky Gervais.