Jim Parsons ha rivelato la sua omosessualità nel 2012 durante un’intervista col New York Times. In questo momento si trova durante la campagna promozionale del prossimo film che lo vedrà protagonista, The Boys in the Band, opera diretta da Joe Mantello e prodotta da Ryan Murphy. Durante un’intervista di rito con Los Angeles Times, la star di The Big Bang Theory ha parlato di un tema scottante riguardo l’inclusione della comunità LGBTQ+ nel mondo del cinema: ovvero sia se sia giusto che attori eterosessuali interpretino personaggi gay.
Penso che la lotta, per così dire, non riguardi solo persone gay che interpretano le parti gay, ma per garantire che tutte le parti siano aperte a tutti gli attori – spiega Parsons. È importante che i personaggi gay siano rappresentati come individui a tutto tondo e completamente umani.
Ci sono molti attori eterosessuali che hanno interpretato brillantemente personaggi gay. Penso che Brokeback Mountain sia uno dei film gay e delle storie d’amore più toccanti che abbia mai visto, e quei due attori etero [Heath Ledger e Jake Gyllenhaal] sono stati la scelta migliore per quei ruoli.
Questa tematica è divenuta scottante quando, qualche tempo, Viggo Mortensen si è trovato al centro di pesanti accuse in quanto interprete di un personaggio gay nel suo prossimo film, Falling. In quel caso l’attore de Il Signore degli Anelli aveva dato una risposta davvero caustica ma estremamente intelligente (qui l’articolo dedicato).
E poi, cosa ne sapete della mia vita? State dando per scontato che io sia completamente eterosessuale – aveva detto l’attore in quell’occasione. Forse lo sono, forse non lo sono. E francamente non sono affari vostri. Voglio che il mio film funzioni e voglio che il personaggio di John sia efficace. Quindi, se non pensassi che sia una buona idea, non lo farei.
Cosa ne pensate delle parole di Jim Parsons?
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