I Grammy Awards 2021 non si faranno più a fine gennaio, come previsto. Una posticipazione era nell’aria, vista anche la difficile situazione con il virus negli Stati Uniti. La cerimonia, prevista inizialmente per il 31 di questo mese, è stata spostata al 14 marzo. Sperando che non occorrano ulteriori rinvii.
I Grammy di quest’anno si annunciavano del resto già come un evento su scala ridotta (per forza di cose). Sul palco saranno presenti fisicamente solo il presentatore Trevor Noah, gli annunciatori delle nomination e delle assegnazioni dei premi e ovviamente i performer. I vincitori saranno tutti collegati da casa.
Questo si è già fatto l’anno scorso in occasione degli Emmy Awards e si continuerà a fare, presumibilmente, fino ad emergenza rientrata. Anche gli stessi premi Oscar, rimandati ad aprile di quest’anno, difficilmente potranno esimersi dall’esigenza di un social distancing.
Nel frattempo, i Grammy si quest’anno non si preannunciano comunque spettacolari. Tra i nominati ci sono Beyoncé, Taylor Swift, Megan Thee Stallion, Phoebe Bridgers, Fiona Apple, Dua Lipa, HAIM e i BTS. Molti tra gli artisti più meritevoli del 2020 (come Grimes) sono stati lasciati da parte.
Billie Eilish, la vincitrice assoluta dell’ultima edizione, riporta altre quattro nomination, ma è probabile che stavolta il grosso dei premi vadano a Queen Bey, che di nomination ne ha ottenute ben nove, la maggior parte delle quali per la canzone Black Parade, singolo di beneficenza del 2020.
Altre cose importanti da citare sono il Grammy alla carriera che verrà assegnato ai Talking Heads, trent’anni dopo lo scioglimento; e il ritiro di tre artisti nella categoria Best Children’s Album per protestare contro la sempre mancata diversificazione etnica nelle nomination.
