Il bassista dei Kiss parla della morte del rock e della musica delle nuove generazioni
“Il rock è morto. Dimmi chi sono i nuovi Beatles. Non puoi”. A dirlo è Gene Simmons, da sempre bassista, cantante e componente storico dei Kiss. In un’intervista a Gulf News il musicista parla della sua visione sulla musica di ieri e di oggi, con opinioni che faranno probabilmente infuriare parecchi fan.
“Amo tutti gli artisti pop. Penso che Billie Eilish sia fantastica. Lei è interessante perché lei e suo fratello scrivono davvero tutto il materiale e sono fedeli a sé stessi. Lady Gaga è fantastica nella categoria femminile: scrive il suo materiale, sa cantare come nessun altro”.
Nella stessa intervista anche Paul Stanley, il cantante e frontman della band, esprime posizioni non molto differenti: “Penso che Ariana Grande abbia dei punti forti [killer chops] e canti bene. Post Malone è davvero grande. Penso ci sia un sacco di roba lì fuori della quale potrei fare a meno. Ma c’è [anche] molta gente che fa davvero buona musica”.
Sul perchè il rock oggi, inteso in senso classico, non funziona più, Simmons dice: “Le nuove band non si sono prese il tempo di creare glamour, eccitazione e roba epica. Voglio dire, i Foo Fighters sono una grande band, ma è una band di venti anni”. I Foo Fighters hanno esordito in effetti nel 1995, ben più di vent’anni fa.
“Quindi puoi tornare indietro, tra il 1958 e il 1988” teorizza Simmons “Sono trent’anni. In quel tempo abbiamo avuto Elvis, i Beatles, Jimi Hendrix, i Rolling Stones e così via. Nella disco avevi Madonna e poi l’hard rock, gli AC/DC, forse noi e pochi altri. La Motown, tutta grande musica”.
“[Oggi] ci sono band popolari. I BTS sono molto popolari. Tutti i tipi di band sono popolari. Ma questo non vuol dire iconiche o leggendarie per sempre, è diverso”. Insomma: per raggiungere lo stato di leggende che hanno i Kiss ci vuole tempo e gran parte degli artisti di oggi ne hanno avuto poco, perché sono sorti in fretta.