Kendrick Lamar è assente dal 2017, dalla pubblicazione del suo album vincitore di un Premio Pulitzer, il capolavoro DAMN.. Nel frattempo ha anche partecipato alla fortunata colonna sonora di Black Panther, con la splendida canzone All the Stars, feat. SZA, nominata per diversi Grammy Awards.
Kendrick Duckworth, classe 1987, è il cantante più acclamato della musica rap contemporanea. Sulla scena da più di dieci anni, ha portato un rinnovato vigore alla scena hip-hop più intransigente, re-inventando il genere riscoprendone le radici impegnate nel commentario sociale e nella black culture.
Album come Good Kid, M.A.A.D. City (2012) e soprattutto To Pimp a Butterfly (2015), quest’ultimo uno dei migliori album rap di sempre, ne hanno imposto lo stile elevandolo a figura centrale non solo del suo genere ma di tutta la musica di oggi. L’impegno che Lamar dedica alle sue produzioni è unico e inarrivabile.
Un suo nuovo disco, certamente un altro lavoro ambizioso e dalle enormi potenzialità (cose alle quali ci ha ormai abituati), sembra proprio quello che ci vuole per il 2021. Un album che non mancherà di commentare l’incubo che abbiamo vissuto quest’anno, senza dimenticare George Floyd e tutte le questioni sorte tra proteste e ribellioni. Kendrick, non deluderci.
