Un periodo davvero difficile per Shia LaBeouf. L’attore sarà tra poco su Netflix col nuovo film di Kornél Mundruczó Pieces of Woman. Tuttavia la piattaforma della grande N. ha deciso di cancellare il suo nome da ogni dove dopo le violente accuse mosse dalla ex compagna FKA Twigs.
La donna ha infatti fatto causa a LaBeouf in quanto vittima di una relazione violenta dal punto di vista sia fisico che mentale che sessuale. L’attore è stato accusato di averla contagiata volontariamente con una malattia venerea a di averla aggredita in una stazione di servizio dopo aver minacciato di schiantarsi con la macchina mentre correva a folle velocità (qui tutta la vicenda).
Con una lettera al New York Tims, il protagonista di Honey Boy (qui la nostra recensione) si era scusato di quanto accaduto e aveva rivelato di aver intrapreso un percorso di recupero per liberarsi dalle dipendenze che lo attanagliano.
Non sono guarito dal mio disturbo da stress post-traumatico e dall’alcolismo ma sono un membro sobrio di un programma in 12 fasi – aveva scritto LaBrouf.
Tuttavia Netflix ha deciso di prendere posizione in maniera importante, rimuovendo il nome dell’attore dai materiali pubblicitari di Pieces of Woman, dalla sinossi del sito, e inoltre non è elencato tra quelli che lo streamer sta spingendo per la prossima stagione dei premi.
Cosa ne pensate di questa decisione? Mossa esagerata o giusta di Netflix?
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