“Lo streaming è al 100% il futuro”. Parla Kevin Feige, il presidente dello studio Marvel fin dal 2007 e quindi sostanzialmente responsabile ultimo di tutto quel che sta dietro al complesso, ampio e intricato Marvel Cinematic Universe, la serie di film tuttora in corso. Intende veramente quello che pensiamo che intenda?
“[Lo streaming è] dove il consumatore vuole guardare le cose. E speriamo che vorranno guardare le nostre serie narrative di lungo formato. Un’esperienza come WandaVision è qualcosa che non puoi trovare in un film. Vai a vedere i film per trovare cose che non puoi trovare in streaming“.
“E naturalmente, tutto quello che va al cinema finisce anche in streaming” aggiunge. Sembra quindi che si riferisca più all’importanza dello streaming che allo stesso come a un piano di totale eliminazione dei contenuti al cinema. Quel 100% suona in questo senso un po’ esagerato.
Del resto già da anni il Marvel Cinematic Universe gioca su entrambi i fronti, come serie come Agents of S.H.I.E.L.D. o la mini-serie in arrivo dedicata a Loki che, nei loro contenuti, integrano sapientemente quelli dei film al cinema. Anche se in questo senso la prossima fase quattro dell’MCU sarà molto più focalizzata.
Non c’è quindi, nella sua previsione, da temere un totale spostamento della Marvel verso il rilascio di contenuti in streaming parallelamente a quello al cinema, mossa invece effettuata, per il 2021, da Warner Bros. Il gigante che ha in quota il DCEU si sta infatti muovendo in questa direzione.
La sfida è quella di mantenere competitive le sale cinematografiche e nel frattempo catturare gli spettatori con un’offerta streaming egualmente coinvolgente, ma non costringendoli a scegliere tra le une e l’altra. Con il perseverare dell’emergenza COVID-19, si sta rivelando una sfida sempre più ardua, ma Marvel sembra impegnata ad ogni costo per vincerla.
Fonte: Screen Rant
Continuate a seguirci sulla nostra pagina Facebook ufficiale, La Scimmia Pensa, la Scimmia fa.