I 10 migliori film di Steven Spielberg

Steven Spielberg è uno dei più celebri registi americani, tra i più amati anche al di fuori del mondo prettamente cinefilo, con una carriera enorme fra fantascienza, avventura e storia della nazione.

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6. Jurassic Park (1993)

Jurassic Park, Steven Spielberg
Jurassic Park, 1993

Se di effetti speciali abbiamo parlato poco fa, qui siamo di fronte ad un film rivoluzionario in questo senso. Sebbene la CGI debuttò qualche anno prima, Jurassic Park rappresenta una svolta importante nel mondo delle immagini generate dal computer.

Mostrando un mondo popolato da credibilissimi dinosauri generati con la CGI, Spielberg apre ancora una volta la strada ad un impiego di queste tecnologie in film live action. Lo stupore degli spettatori, grandi e piccini, al primo film di quello che sarebbe diventato un franchise di successo fu enorme, tanto da stabilirsi come vero e proprio standard di qualità e metro di paragone per i film a venire.

Il film ottenne ancora una volta una risposta estremamente positiva da parte del pubblico, che lo renderà il film con l’incasso più alto di sempre e l’ennesimo classico di cui molti di noi posseggono ancora gelosamente la VHS (rigorosamente distrutta dall’uso).

7. Schindler’s List (1993)

 

Schindler's list
Schindler’s List, 1993

Con Schindler’s List Steven Spielberg torna ad un film con tematiche più adulte, andando a scavare nella memoria umana della Shoah. Il tema storico, già affrontato in AmistadL’impero del sole Il colore viola torna con prepotenza in quello che è un film monolitico, probabilmente il film con cui il regista verrà ricordato e celebrato nella storia del cinema.

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Un’opera a dir poco colossale, di oltre 3 ore di durata, che racconta la vera storia di Oskar Schindler, che durante la Seconda Guerra Mondiale salvò migliaia di ebrei facendoli lavorare nella propria fabbrica. Qui Spielberg dà sfoggio di tutta la sua abilità nel raccontare, sia verbalmente che visivamente, dimostrando ancora una volta di essere uno dei più grandi registi nel panorama americano, firmando un documento importante che resta una delle migliori testimonianze della pagina più buia dell’Europa del secolo scorso.

Il film verrà applaudito da pubblico e critica unanimemente e rappresenta, dopo tanti anni, la prima vera consacrazione del regista nella notte degli Oscar. Spielberg, nonostante la già importantissima filmografia, non era ancora riuscito a conquistare un Oscar. Ne otterrà ben 2 (miglior film e miglior regia), mentre il film se ne aggiudicherà complessivamente 7.

8. Minority Report (2002)

Minority Report
Minority Report. 2002

Cambia il millennio ma Steven Spielberg resta. Dopo trent’anni di attività il regista è ancora sulla cresta dell’onda e torna sulla fantascienza, questa volta in maniera molto differente dalla “leggerezza” che contraddistingueva il paranormale nelle precedenti opere.

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Minority Report, basato sui racconti di Philip K. Dick, porta ad una visione nera e di dubbia eticità della tecnologia del futuro. Accantonati gli alieni buoni dei precedenti film qui Spielberg mette in scena un film paranoico, fra atmosfere alla Blade Runner ed un action puro, grazie anche all’ottima prestazione di Tom Cruise.

Forse per la prima volta siamo di fronte ad un film che si pone più domande di quante risposte si (e ci) dia, andando ancora una volta a costituire una nuova linea nel percorso dell’autore.