I 10 migliori film di Steven Spielberg

Steven Spielberg è uno dei più celebri registi americani, tra i più amati anche al di fuori del mondo prettamente cinefilo, con una carriera enorme fra fantascienza, avventura e storia della nazione.

making of lo squalo
Steven Spielberg in bocca allo Squalo
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Steven Spielberg è indiscutibilmente uno dei registi più importanti degli ultimi cinquant’anni. Con uno stile che ha saputo mutare nel tempo e la sua capacità di portare innovazioni nel panorama mainstream americano, Spielberg è rimasto uno dei pochi registi capaci di riportare Hollywood a quel ruolo di fabbrica di sogni del periodo classico. Regista americano nel vero senso della parola, nella sua carriera ha spaziato ampiamente fra i generi, lasciando segni indelebili nella storia del cinema.

Dagli esordi negli anni della New Hollywood fino ai giorni nostri, Spielberg ha saputo coniugare quasi sempre gusti di pubblico e critica. Innovativo nei primi anni fino a stabilire un canone di classicità, il suo cinema è onnipresente e conosciuto da tutti, cinefili e non, bambini e adulti, mantenendo sempre una posizione di rilievo nel cinema americano.

Un regista sempre al passo con i tempi, anzi spesso in anticipo, che ha saputo dettare mode e standard in fatto di produzione e marketing, ma anche di stile, di temi, di uso degli effetti speciali, fino alla musica (insieme a John Williams).

Noi della Scimmia abbiamo selezionato nella sua ampia filmografia quelli che abbiamo ritenuto i suoi 10 migliori lavori, in ordine di uscita. Non una classifica, davvero difficile e troppo personale per un autore del genere, quanto un percorso di 10 film imprescindibili del regista americano da conoscere assolutamente.

I migliori film di Steven Spielberg (in ordine sparso)

1. Duel (1971)

Duel, Steven Spielberg
Duel, 1971

Il film d’esordio di Steven Spielberg (allora soltanto ventiquattrenne) resiste ancora ad i suoi quasi cinquanta anni. Nato per la televisione e successivamente portato al cinema, Duel è un esordio folgorate, semplice quanto intenso.

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Un uomo inseguito da un camion, niente di più. Una trama semplicissima, che il regista utilizza come contenitore per raccontare l’America post ’68. Il sogno sessantottino è finito, la paranoia è cominciata. Due uomini si sfidano novanta minuti per strada, mettendo le proprie vite in gioco sull’asfalto. Un duello mortale senza pietà e senza apparente motivo che fa regredire ad uno stato che di civile ha ben poco il protagonista interpretato da Dennis Weaver.

Duello che è il punto centrale del film, come suggerisce anche il titolo. Una sfida che rievoca quelle del selvaggio west, combattuta però con il mezzo della modernità: l’automobile. Spielberg è bravissimo a giocare con la tensione, dimostrando da subito una maturità stilistica e linguistica notevole per un esordiente. Con un ritmo forsennato e riprese in movimento che faranno scuola, Duel è un film che si è iscritto di diritto nella storia del cinema e che ha ancora oggi molto da dire ed insegnare.

2. Lo squalo (1975)

Lo squalo, Steven Spielberg
Jaws, 1975

Dopo il buon successo ottenuto con Duel ed il buon riscontro della critica (ma non del pubblico) con Sugarland Express, arriva il titolo che farà conoscere Spielberg in tutto il mondo.

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Lo squalo è ancora oggi uno dei film più noti ed iconici del regista americano, nonché un film cruciale degli anni ’70. Il primo ad avere una distribuzione massiccia nelle sale ed una campagna pubblicitaria molto aggressiva, il film diventerà un modello per il futuro del marketing di Hollywood, inaugurando la stagione dei blockbuster estivi.

Il film è poi senza dubbio uno dei lavori più riusciti di Spielberg. La tensione già magistralmente creata in Duel torna qui ancora più amplificata da una strategia semplice quanto efficace: il nemico, lo squalo, non si vede se non alla fine del film. La sua assenza crea una spirale di tensione che inghiotte lo spettatore fino al climax finale, quando finalmente il mostro si mostrerà sullo schermo. E che squalo: Spielberg ordinò la costruzione di uno squalo meccanico che ancora oggi tiene banco con gli effetti speciali moderni.

Effetto amplificato ancora di più dalla geniale colonna sonora di John Williams, con un tema ormai leggendario ai limiti della cacofonia, con due semplici note ripetute sempre più rapidamente, che ha fatto scuola nel campo della musica per il cinema.

Con Lo squalo Spielberg ottiene un successo di enormi proporzioni e si lancia come uno dei più grandi registi nel panorama americano.