Questa è una delle canzoni nelle quali emerge la Billie più fragile, impaurita e insicura. La canzone parla di incomprensione e incomunicabilità. Il pezzo è tutto arrangiato attorno a tantissime voci, costruite tutte da lei e dal fratello sull’esempio dei Bon Iver. Un pezzo da ascoltare in silenzio.
Billie Eilish – When the Party’s Over, 2018
4. Ocean Eyes
Il primo piccolo grande successo di Billie: la sua Love Me Do. Si può considerare una ballad piuttosto ingenua e senza pretese rispetto a ciò che la cantante ha fatto poi, ma rimane ancora oggi un classico ed è una delle sue canzoni più immediatamente commoventi.
Billie Eilish – Ocean Eyes, 2016
3. You Should See Me in a Crown
Billie in verisone horror, o giù di lì. Basta guardare gli inquietanti ragni che si fa scivolare addosso nel video qui sotto. Si aggiunga un titolo tratto da una citazione di Jim Moriarty nella serie Sherlock e possiamo apprezzare appieno il lato oscuro della cantante, quello… da evitare, ma anche da amare perversamente.
Billie Eilish – You Should See Me in a Crown, 2018
2. My Future
Al numero 2 della nostra classifica c’è la canzone più matura ed eclettica finora interpretata dalla cantante. My Future comprende toni downtempo e funk/jazz, indirizzando per la prima volta un messaggio fortemente positivo, di speranza e fiducia in sé stessi. La qual cosa, nel 2020, è più che benvenuta.
Billie Eilish – My Future, 2020
1. Bury a Friend
In quella che è senza dubbio la migliore composizione di Billie, a livello di arrangiamento, testi e atmosfere, viviamo gli incubi stessi della cantante e ammiriamo le sue paranoie trasformate in metafore grottesche da film di David Lynch. Questa è la canzone da ascoltare per chi non ha paura di condividere fino in fondo tutte le ossessioni della promettente artista. E per capirla.
