Una voce su The Batman che lo rende immediatamente più interessante
Mentre l’hype in attesa di The Batman si intensifica con il passare delle settimane e dei mesi, nuovi particolari e voci sul film arrivano a creare sempre più curiosità . L’ultimo pettegolezzo vuole che il film potrebbe essere classificato come R-rated, cioè vietato ai minori di 17 anni non accompagnati.
Un tipo di classificazione che, per il genere di film che viene ancora definito come “cinecomic”, è certamente inusuale. Si tratta del resto di un confine già oltrepassato in precedenza, per esempio da Deadpool, colmo di contenuti espliciti e impermeabile a compromessi in questo senso.
Un altro “cinecomic” che ha sfidato le convenzioni di genere in questo senso è stato naturalmente il Joker di Todd Phillips. Un film che ha mostrato come un settore d’intrattenimento tradizionalmente rivolto a bambini e ragazzi possa tranquillamente dialogare anche con un pubblico adulto.
Lo stesso, sembra, intenderà fare The Batman, primo film reboot del franchise avente al centro l’uomo pipistrello, in uscita il 4 marzo 2022. Come si sa il titolo avrà Matt Reeves alla regia e vedrà nel cast Robert Pattinson, Zoë Kravitz, Paul Dano, John Turturro, Peter Sarsgaard, Andy Serkis e Colin Farrell.
Quella del passaggio all’R-rating è una sfida che, in questo periodo, potrebbe ripagare come risultati oppure no. Da una parte c’è il rischio di alienare completamente un pubblico abituato da sempre ad una specifica versione del personaggio. Dall’altra si potrebbe però rivoluzionare l’intero concept dietro al supereroe.
Sembra proprio questa la direzione nella quale la Warner Bros. starebbe spingendo, come rivela Daniel Richtman, un “insider” dello studio che sostiene decisamente che l’R-rating stia venendo preso in seria considerazione. Insomma, vedremo un Batman finalmente “per adulti”? Non resta che aspettare.