Cyberpunk 2077 rende finalmente giustizia alla nostra pizza
Il mondo di Night City, la metropoli nella quale è ambientato Cyberpunk 2077, è certo corrotto, violento e spietato. Ma, tra criminalità, sparatorie e auto lanciate a massima velocità, emergono anche aspetti buoni. Piccole cose, legate ai numerosi dettagli sui quali il gioco si sofferma.
Parliamo… della pizza all’ananas. Un noto abominio culinario, che nella nostra epoca si può trovare sempre più spesso non solo nelle imitazioni di pizzerie che sorgono all’estero, ma ahinoi anche nei menù di diversi esercizi nostrani. Un “piatto”, se così si può definire, che rappresenta tutto il cattivo gusto nell’arte della ristorazione.
Per qualche ragione gli sviluppatori di Cyberpunk 2077 sembrano essersi interessati alla cosa. Lo segnala per primo un utente su Reddit (qui sotto), in possesso, nel gioco, di un accesso ai file del NCPD che lo rende in grado di identificare, tra gli NPCs, criminali e reati annessi.
E, a quanto pare, la pizza all’ananas rientra tra questi. La didascalia che potete vedere recita infatti: “Illegal use of pineapple or pineapple adjacent products”. Anche se il crimine sembra vertere sull’uso dell’ananas in generale più che sulla preparazione di una pietanza specifica, la dicitura “Pizza Desecration Act” è abbastanza esplicita.
Sembra quindi che esista una vera e propria legge che vieti la “dissacrazione” della pizza, riconosciuta quindi, in futuro come oggi, non solo come piatto prelibato ma come bene da preservare. Un po’ un easter-egg, certo un dettaglio minore, ma sicuramente benvenuto, da italiani e non, amanti della pizza.
E non è finita qui. Ci viene infatti mostrato che il crimine in questione raggiunge tre stelle su cinque come gravità del crimine. Questo rende la preparazione della pizza all’ananas equiparabile, come reato, a ricatti, rapine e rapimenti. E prevede la pena capitale.
