Viggo Mortensen, durante un’intervista con The Independent, è tornato a parlare delle critiche che girano intorno a Green Book, film del 2018 di Peter Farrelly, vincitore di ben 3 Premi Oscar, nel quale viene raccontata l’amicizia tra un autista italo americano e un pianista afroamericano.
L’opera è stata spesso attaccata in quanto, per alcuni, racconta una narrativa stereotipata del salvatore bianco. Cosa che, evidentemente, non trova per nulla d’accordo l’attore interprete di Aragorn nella trilogia de Il Signore degli Anelli.
Gran parte delle critiche rivolte a Green Book non solo erano irragionevoli, ma erano imprecise, mendaci e irresponsabili – ha detto Mortensen .Basate su un mucchio di stronz*te, fatte per tornaconto personale e niente di più. Influisce su quello che sto facendo o su come le persone mi percepiscono come attore? Forse sì. Ma non posso davvero farci niente. È diventato un cliché dire: “Questo film sarà il’ Green Book id quest’anno? Green Book” è diventato un dispregiativo.
Mortensen è ora impegnato alla regia del suo primo film, Falling, nel quale interpreta John un uomo omosessuale che deve fare i conti con la malattia del padre e con un figlio da crescere.
Questa decisione ha suscitato molte polemiche in quanto Mortensen, eterosessuale, non potrebbe secondo alcuni interpretare un personaggio gay. Polemiche alle quali l’attore ha risposto in maniera caustica e definitiva (qui l’articolo completo).
E poi, cosa ne sapete della mia vita? State dando per scontato che io sia completamente eterosessuale. Forse lo sono, forse non lo sono. E francamente non sono affari vostri – ha Mortensen
Che ne pensate delle parole di Viggo Mortensen su Green Book? Avete apprezzato il film?
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