Billie Eilish: la cover da brividi di Something dei Beatles [ASCOLTA]

Billie Eilish canta George Harrison e lo fa benissimo

Billie Eilish
Billie Eilish canta Yesterday agli Oscar 2020 (Credits: YouTube)
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Billie Eilish si cimenta con un classico e vince tutto

Billie Eilish è nota soprattutto per le sue canzoni dark pop irriverenti e sarcastiche. Ragion per cui molti non conoscono il lato della sua voce più delicato e morbido, né sanno quanto bene la possa usare in contesti musicali molto più tradizionali. Il caso è quello di questa bellissima cover dei Beatles.

Something è uno degli ultimissimi successi mondiali del quartetto, pubblicato poco prima dello scioglimento ufficiale. Il pezzo, scritto dal genio di George Harrison, è una delle più celebri ballad d’amore di tutti i tempi, ancora oggi ripreso e ricantato in lungo e in largo, da artisti giovani e meno giovani.

Un successo tradizionale con il quale misurarsi: sempre una prova importante per i giovani artisti che desiderano, al loro volta, diventare dei “classici”. Ecco perché Billie, dopo aver già cantato la mitica Yesterday di Paul McCartney, si dedica alla bellissima composizione del “terzo” Beatle.

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Billie Eilish – Something (The Beatles cover), 2020

La cover, eseguita dal vivo per SiriusXM Alt Nation, comprende un arrangiamento per solo pianoforte e dei vocalizzi da brividi che la cantante, quasi diciannovenne, esperimenta per rendere la parte che originariamente era l’assolo di chitarra di Harrison. Che dire: una performance impeccabile.

Nella stessa occasione l’artista ha eseguito, sempre in versione intimista ed acustica, tre suoi successi: la famosa Ocean Eyes, il suo primo singolo, più Everything I Wanted (2019) e Therefore I Am (2020). Tutto da ascoltare per chi ancora dubita delle grandi capacità di Billie.

Assieme al fratello Finneas la ragazza ha svelato poi alcuni indizi sulla grande quantità di musica che i due hanno composto insieme durante la quarantena. “L’obiettivo del progetto [un nuovo album] è di essere coeso e di avere senso, ma non solo come una ripetizione e un clone di ogni altro pezzo. Tutto in ogni canzone è diverso“.

Fonte: Spin

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