Il 2020 raccontato come solo Charlie Brooker può raccontarlo: alla Black Mirror
Lo sappiamo: il 2020 è stato un anno molto particolare, diciamo così. Diverso da tutti i precedenti, almeno per le ultime generazioni che, nei paesi abbienti, non hanno vissuto guerre, o l’influenza spagnola. Di sicuro l’impronta di questa annata resterà per decenni e l’influenza esercitata dal COVID-19 sulla cultura si inizia già a cogliere.
Charlie Brooker, che già ci ha raccontato un futuro abbondantemente distopico e terribile con la sua serie Black Mirror, è al momento il più serio degli autori pronti a affrontare l’argomento. Lo farà con un mockumentary, un finto documentario che ripercorrerà il 2020 attraverso documenti video falsi, creati ad hoc.
Ovviamente il progetto è per il momento segretissimo e non se ne sa nulla, a parte che, come si poteva prevedere, uscirà su Netflix. Quello che è filtrato è che a prendere parte al film, in maniera significativa, sarà Hugh Grant. L’attore stesso lo svela oggi in un’intervista.
“Charlie Brooker ha scritto un mockumentary sul 2020, è per Netflix” ha detto Grant, aggiungendo qualche succosa informazione su quale sarà il suo ruolo. “Uno storico che sarà intervistato su quell’annata. Sarò davvero repellente in realtà! E vi piacerà la mia parrucca”.
Se Hugh Grant interpreterà uno storico che viene interrogato sul 2020, è molto probabile che questo avvenga in un futuro forse lontano. Non è quindi escluso che il mockumentary assuma dei caratteri sci-fi distopici alla Black Mirror e anzi, sapendo chi è l’autore, ci sarebbe quasi da stupirsi del contrario.
Come vedranno il 2020 i nostri discendenti? Ci biasimeranno perché siamo andati in piazza a protestare (non tutti) quando tutto quello che ci si chiedeva era stare sul divano e mettere delle mascherine? La satira non è esclusa, è anzi quasi certa. Non vediamo l’ora di vederlo.
Fonte: Indie Wire
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