Un mistero che attanaglia da un anno i fan di Rick e Morty finalmente svelato
Rick e Morty, da sempre, reca con sé misteri, questioni e infinite domande, sia sulla natura dell’universo (e su noi stessi), sia sulla trama stessa della serie. Trama che prende spesso vie così impervie, passando per momenti tanto improbabili, da rendere quasi impossibile farsene un quadro completo.
In mezzo a tutti questi quesiti irrisolti, ce n’è uno in particolare che occupa la mente dei fan, come un chiodo fisso, da un anno. Dall’uscita, cioè, della quarta stagione della serie, nell’autunno del 2019. L’avrete già capito: parliamo del famoso gatto parlante, che compare nel quarto episodio della stagione.
La creatura, non particolarmente pericolosa di per sé, né troppo “strana” se confrontata con i mostri di ogni tipo che compaiono nella serie, nasconde però un terribile segreto. Quale? Non si sa. Nell’episodio Rick e Jerry, cercando di capire perché il gatto sa parlare, guardano nella sua mente e scoprono qualcosa di raccapricciante.
Il gatto viene fatto andare via, e Rick cancella la memoria di Jerry. Che cos’hanno visto? Per un anno i fan se lo sono domandato senza sosta. Sono state accampate le più fantasiose spiegazioni: il gatto è un Morty; il gatto è un’entità cosmica di indicibile malvagità; il gatto è vittima di indicibile violenza. E così via.
La spiegazione tanto sospirata arriva oggi, finalmente, direttamente dalla bocca di Dan Harmon, co-creatore della serie. E naturalmente, è più banale di quello che si potrebbe pensare: “Il sub-plot del gatto era solo un modo per divertirci. Il gatto rappresenta quella voce nella tua testa [che dice] che ci stai pensando troppo“.
Una grande presa in giro, quindi, che poi è perfettamente il linea con l’etica parodistica e incessantemente sarcastica dello show. A questo punto rimangono altre domande: è vero che Rick è Morty e Morty è Rick? Dov’è l’ex-moglie di Rick, Mrs. Sanchez? La Beth spaziale è la “vera” Beth? Chissà se mai avremo le risposte.