I Killers approfittano delle nomination per i nuovi Grammy per una stoccata a Trump
I Killers non hanno perso l’occasione di trollare alla grandeDonald Trump, facendo mostra nel frattempo di grande umiltà e auto-ironia. Ecco che cosa è successo. Come ormai saprete, le nomination per i Grammy Awards 2021 sono state annunciate: i Killers non vi hanno trovato posto neanche per sbaglio.
Il loro ultimo album, Imploding the Mirage, ha fatto un po’ sbadigliare la critica (noi compresi) e ci sta che per questa volta la band di Brandon Flowers sia stata snobbata dall’importante evento annuale che premia la miglior musica in circolazione. Loro però, a quanto pare, non se la sono minimamente presa.
Anzi, ne hanno approfittato per pubblicare un chiassoso post su Facebook, tutto in caps lock, nel quale cianciano di essere loro i veri vincitori dei Grammy (che ancora non ci sono stati) e tirano in ballo conteggi irregolari e problemi di “voto”. Il riferimento è ovviamente alle recenti elezioni negli Stati Uniti, vinte da Joe Biden.
OBSERVERS WERE NOT ALLOWED INTO THE COUNTING ROOMS. WE WON THE GRAMMYS, GOT LOADS OF LEGAL VOTES. BAD THINGS HAPPENED…
Chi le ha seguite con attenzione sa che fin dal primo giorno dopo il voto (qui era mattina) Donald Trump ha iniziato a comparire in tv e a dichiarare a gran voce che il vero vincitore delle elezioni era lui. Come i Killers oggi, parlava di “brutte cose” accadute e di osservatori “Non introdotti nelle stanze dei conteggi“.
Ancora giorni dopo, quando Biden è stato dichiarato vincitore e di larga misura, Trump ha continuato a scrivere sui social messaggi esaurienti e significativi come “Io ho vinto questa elezione”, in barba a ciò che dicevano i dati. Da qui la battuta dei Killers: una vittoria impossibile e stupida da attribuirsi.
La loro, poi, sarebbe ancora più impossibile: vincitori in un evento per il quale non sono nemmeno stati nominati e che avrà luogo il prossimo anno? Non esiste. Ma qui sta la genialità della provocazione, che è andata infatti a segno e sta suscitando ilarità in giro per tutta la rete.