“Ho avuto tre malattie mortali, nel 2011, quando sono andato in coma per 3 o 4 volte“. Lo dice Vasco Rossi che, ispirato dalla difficile situazione sanitaria che stiamo affrontando, ripercorre la sua propria storia passando per tappe fondamentali e significative. “Se non sono un sopravvissuto io… Io sono un… super-vissuto!“, dice.
“È veramente un brutto periodo. Per tutti” dice il Blasco. “Una catastrofe planetaria che nessuno avrebbe potuto immaginare, sarebbe stato peggio solo se ci avesse colpiti un meteorite! Nessun sistema sanitario può reggere a lungo in una emergenza del genere”.
“E noi? Dovremo ancora stare chiusi in casa e per noi che abbiamo bisogno di urlare, di cantare, di assembrarci è ancora molto lontana la possibilità di fare concerti. Ma sopravvivremo anche a questo” assicura il rocker, che poi procede a guardarsi indietro dall’alto della sua esperienza.