Spike Lee dirigerà un musical sulla storia del Viagra. Immaginate di dire questa frase a qualcuno che, nel 1989, è appena uscito dal cinema dopo aver visto Fa’ la cosa giusta (Do the Right Thing). Non è uno scherzo: il regista intende davvero imbarcarsi in questa improbabile impresa.
Il film, del quale si conoscono ancora pochi dettagli, sarà basato su di un articolo di David Kushner dell’Esquire, intitolato All Rise: The Untold Story of the Guys Who Launched Viagra(Alzatevi Tutti: la storia non raccontata dei tizi che hanno lanciato il Viagra). Per il musical vero e proprio ancora non c’è un titolo.
Il Viagra, il più famoso medicinale studiato per combattere la disfunzione erettile maschile, è stato lanciato nel 1998 ed ha subito ottenuto una popolarità immensa per motivi che è superfluo illustrare. Il Sildenafil, nome scientifico del farmaco, è stato scoperto nel 1989 dalla Pfizer durante ricerche per la cura dell’Angina Pectoris.
La sceneggiatura sarà scritta dallo stesso Lee assieme a Kwame Kwei-Armah e si baserà su musiche e canzoni originali scritte da Stew Stewart e Heidi Rodewald. Non si hanno purtroppo notizie sulla trama, che si può solo cercare di immaginare vagamente come qualcosa di sicuramente assurdo e surreale.
Un bel salto stilistico considerando il background di Spike Lee, da sempre attivo nella produzione di film seri e impegnativi, spesso dedicati alla cultura nera o alla storia di personaggi afro-americani. Stiamo del resto parlando del regista di film come Malcolm X (1992), La Venticinquesima Ora (2002) e BlacKkKlansman (2018).
Non si riesce davvero ad immaginare, quindi, che cosa potrebbe risultare da un musical sul Viagra scritto e diretto da lui. Certo, è vero che l’ultimo progetto di Lee è stato un altro musical, American Utopia di David Byrne. Ma qui ci si spinge ben più in là. Quale sarà il risultato di una scommessa tanto ardita?